lunedì 12 giugno 2017

Se anche ANSA falsa gli allarmi sul cosiddetto femminicidio....

Se anche ANSA falsa gli allarmi sul cosiddetto femminicidio.... - di Fabio Nestola



Se anche ANSA falsa gli allarmi sul cosiddetto femminicidio.... - di Fabio Nestola




Fonte: http://www.adiantum.it/public/3797-se-anche-ansa-falsa-gli-allarmi-sul-cosiddetto-femminicidio....---di-fabio-nestola.asp

 
La costruzione di un falso allarme femminicidio ora si avvale anche del prezioso contributo ANSA. 
La più autorevole agenzia di stampa, infatti, tuona “quattro femminicidi nei primi due giorni di maggio”.
(Roma, Cagliari, Genova, Salerno) includendo nell’elenco 3 episodi che nulla hanno a che vedere col femminicidio così come definito dalle associazioni promotrici del neologismo e della fattispecie autonoma di reato.
Il femminicidio infatti è stato sempre propagandato come l’uccisione di una donna in-quanto-donna, quindi a causa della prevaricazione maschilista che non accetta il no di una donna considerata possesso dell’uomo, la gelosia morbosa che fa dire all’assassino “o mia o di nessuno”.  
Lo slogan imperante è “il mostro ha le chiavi di casa”, a sottolineare che il femminicidio è sempre legato a rapporti interrotti o mai iniziati, infatti gli autori dovrebbero essere mariti o ex mariti, conviventi o ex, fidanzati o ex, spasimanti rifiutati.
Inoltre una pressione accessoria del movimento che ha voluto il reato di femminicidio è quella verso la stampa: nei titoli non più delitto del troppo amore, non più raptus, non più follia ma solo femminicidio come espressione di un problema culturale radicato nell’intera popolazione maschile, che esita nella discriminazione di genere, nel dominio sulla donna, nell’impossibilità di accettare un rifiuto e quindi nel femminicidio come eliminazione della persona che non si può possedere.
Ma allora che c’entrano i casi di Cagliari, Salerno, Genova citati dall’ANSA insieme a quello di Roma?
 
    
 
Uno in effetti è riconducibile alla mancata accettazione della fine di un rapporto, sembra che la vittima volesse lasciare il convivente e questi si è trasformato in assassino.
 
Gli altri tre sono invece guerre condominiali o rapine finite nel sangue.
 
la lite in un parcheggio finisce con una donna accoltellata. L’ex marito che voleva tornasse con lui? Uno spasimante rifiutato?
No, tra vittima ed assassino non c’era alcun legame sentimentale, è una discussione legata a problemi di vicinato.
Dov’è l’elemento o mia o di nessuno?  
 
la vittima ha 81 anni, il presunto assassino 34. Sono vicini di casa ed il 34enne - tossicodipendente - intendeva rapinare l’anziana con la complicità dello spacciatore dal quale si rifornisce.
Prima ha ammesso l’omicidio, ora accusa lo spacciatore, in ogni caso nessuno dei due complici ha legami affettivi presenti o passati con la vittima, volevano la pensione.
Dov’è l’elemento gelosia morbosa?
 
notizia stringata, si sa solo che la vittima ha 44 anni ed è italiana. I carabinieri stanno conducendo le indagini, ancora non c’è un colpevole ma l’ANSA già è certa che si tratti di femminicidio, deve essere stata uccisa dall’ex marito, dal fidanzato, dal convivente.
Invece è una tragica rapina ad una prostituta, ilmattino.it fornisce particolari che l’ANSA non ha.
Forse un altro tossicodipendente, forse un balordo in cerca di vittime facili, in ogni caso dov’è l’elemento discriminazione di genere?  
 
Faccia chiarezza l’ANSA, riconosca che qualsiasi vittima femminile per l’agenzia è femminicidio, pur di far lievitare artificialmente l’allarme.
Anche la sola vittima di Roma, l’unica realmente riconducibile ad un movente di genere, deve suscitare l’indignazione di cittadine e cittadini onesti che mai risolverebbero col sangue i fallimenti delle proprie relazioni.
Ma allora perché gonfiare i dati, inserendo in soli due giorni il 75% di falsità?
 
Una preghiera a tutti i drogati, rapinatori, automobilisti ubriachi e delinquenti di ogni ordine e grado: se proprio vi capita di ammazzare qualcuno per cortesia fate in modo che siano solo anziani, disabili, bambini ed adulti di genere maschile, altrimenti chissà l’ANSA cosa scrive.   
 
FN

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