lunedì 31 marzo 2014

Rapporto caritas: a rimetterci sono i contatti padri-figli


http://s2ew.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/libri_2014/Rapporto_poverta/Rapporto_2014_completo.pdf

Rapporto caritas sulla povertà e sull'esclusione sociale. (da leggere da p.26 a p.35)




Sembra finalmente che  i documenti ufficiali dell'organismo cattolico per eccellenza sulla pastorale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana, l'unione permanente dei vescovi cattolici in Italia) dimostri qualche timido segnale di consapevolezza sulla situazione dei padri separati.
Le più "soddisfatte" sono le madri, che sprimono un elevato grado di soddisfazione a seguito delle separazioni. Soddisfatte dalle frequenze degli incontri, soddisfatte dalla frequenza dei contatti, soddisfatte.

I meno soddisfatti, sono gli italici padri, esclusi dall'accudimento dei figli, penalizzati dal sistema giudiziario a diventare padri-bancomat.

Ecco alcuni passaggi del documento:





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